venerdì 23 novembre 2012

Rivogliamo Si Salvi Chi Può Alle 7!

Era il 2000, all’incirca, ed il ragazzo con cui stavo mi fece scoprire il mondo di Radio Montecarlo, a cominciare da Radiomontecarlo Night.
Mi addormentavo ascoltando musica  che non conoscevo ma che mi rimetteva in armonia col mondo e con me stessa.
La mattina mi svegliavo e trovavo due simpatici mattacchioni, Paolo e Lester, che mi facevano spanciare dalle risate. Cominciai ad ascoltare Radio Montecarlo tutto il giorno, imparando a riconoscere le voci di Di Maggio Sempreinviaggio, di Luisella, di Max, di Massimo e di tanti altri bravissimi speaker che si succedevano nella conduzione.
Nella programmazione non solo musica e notizie, ma voci familiari che con classe ed intelligenza accompagnavano gli ascoltatori durante la giornata.
Ho letto l’intervista rilasciata da Andrea Munari a Radiospeaker: sembra che un gruppuscolo di ascoltatori, radicati al vecchio e vieto, si sia lamentata immotivatamente.
Capisco la posizione di chi deve raccogliere pubblicità per mandare avanti una radio a buoni livelli: nomi di spicco attirano l’attenzione e convincono qualcuno a cambiare programma alla mattina.
Il suddetto raccoglitore di pubblicità dovrebbe, però, anche mantenere avvinti i vecchi ascoltatori, per non riportare una vittoria di Pirro…
Per quanto mi riguarda non è vero che non accetto il nuovo solo perché è nuovo: mi era dispiaciuto che Paolo e Lester non avessero rinnovato il contratto con Radiomontecarlo, ma mi sono facilmente abituata ad un nuova programmazione che aveva mantenuto le promesse di leggerezza ed intelligenza in un orario in cui chi inizia la giornata ha bisogno di allegria, oltre che di “attualità”.
Ed il nuovo fine a se stesso non sembra convincere pienamente neppure le dirigenze di Radiomontecarlo, visto che sono ben più di 20 anni che Montecarlo Night va in onda ininterrottamente con la stessa conduzione e gli stessi sistemi!
Il motivo delle critiche mosse a Platinette sono appunto legate a questo: c’è poco da ridere la mattina, c’è poco da rimanere avvinti; ma anche le notizie che vengono portate all’attenzione sono spesso futili e di nessun interesse.
Platinette, oltre ad essere assai poco autoironica, non sa usare neppure la normale ironia necessaria: è quasi normale e quotidiano il battibecco con l’ospite telefonico del programma; di solito parla troppo ed è spesso sboccata. E questo a me non fa ridere!
Mi dispiace allontanarmi da Radio Montecarlo, perché sono oltre 20 anni che la seguo ed i suoi protagonisti sono diventati per me parte della famiglia, ma se a tavola c’è un amico che rovina la serata, io non mi diverto più.

Paola

14 commenti:

  1. Anonimo23/11/12

    Sacrosanta veritá. Grazie Paola (agostino-Monza)

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  2. Anonimo23/11/12

    E' quello che pensiamo tutti.
    Annamaria

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  3. Anonimo23/11/12

    Un commento garbato,lucido ed ironico che ci rappresenta tutti. Grazie
    Antonella

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  4. Anonimo23/11/12

    Condivido in toto il tuo commento.
    Domenico

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  5. Anonimo23/11/12

    Mi sa che alla tavola di RMC hanno aggiunto un posto di troppo ! giustamente che senso ha farsi rovinare la serata o peggio ancora la mattinata!
    Complimenti per il tuo pensierino.
    Andrea

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  6. Anonimo23/11/12

    Ciao Paola, mi associo al tuo pensierino perchè la penso alla stessa maniera.
    Marinella

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  7. Anonimo23/11/12

    Concordo pienamente con il tuo pensierino, che faccio anche mio.
    Ciao Elisa

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  8. Anonimo23/11/12

    Cara Paola, forse questi dirigenti non si rendono conto che stiamo parlando di una radio che non riesce a superare i 200mila ascoltatori, superata perfino da RadioMaria.
    E questi signori ci trattano a pesci in faccia! ma forse vorranno essere superati anche dalle radio locali, altro che nuovi investimenti pubblicitari, pensino a tenersi ben stretti quelli come noi.
    Un caro saluto
    Marilena

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  9. Anonimo23/11/12

    Brava Paola, la penso proprio come te e nell'attesa Radio2.
    Alessandra

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  10. Bianca23/11/12

    E intanto il Gruppo Finelco sta cercando nuovi inserzionisti pubblicitari tramite spot in onda sulla radio; e se i nuovi potenziali clienti fossero tra quelli che non sono contenti della nuova conduzione del programma del mattino della ex-radio "di gran classe"? Prima non mi sembra ci fosse questa caccia spasmodica agli inserzionisti... forse anche quelli vecchi stanno scappando (come gli ascoltatori)???

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  11. Anonimo23/11/12

    Ecco, questo è un altro pensierino che esprime benissimo il nostro disappunto, la nostra amarezza, i nostri sentimenti verso una radio che fino al mese di settembre di quest'anno avremmo difeso a spada tratta perchè la sentivamo nostra(guai a parlarne male)! Ma ora, con sommo dispiacere, non è più così. La delusione è grande. In un Paese che giorno dopo giorno delude sempre di più, noi credevamo che ci fosse ancora qualcosa di veramente buono e che rimanesse tale, almeno io ne ero fermamente convinta.
    Cambieranno mai idea i dirigenti di RMC? Capiranno mai la cantonata che hanno preso? Credo di interpretare il pensiero un po' di tutti noi se dico "no, non crediamo proprio"
    Grazie Paola!
    Buon fine settimana a tutti voi cari amici "storditelli"
    Valentina Della Vecchia

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  12. Anonimo23/11/12

    È bello ritrovarsi a condividere i ricordi che ci legano ad RMC...
    Ringrazio Paola per aver condiviso il suo pensierino/ricordo!
    In comune abbiamo la scoperta di RMC avvenuta passano per MonteCarloNigths.
    È vero che RMC non un gran numero di ascoltatori, ma è una radio di gran class, e gente di gran class non ne è rimasta tanta in giro...
    Per quanto riguarda gli inserzionisti, RMC offrendo un pubblico di gran class potrebbe risultare allettante per prodotti di nicchia/lusso.
    Orientandosi verso una differente offerta di programmi e speaker, RMC finirà con l'attrarre un pubblico diverso da quello attuale, uguale al pubblico di tante altre radio, e finirà col contendere con queste il numero di inserzionisti interessati al nuovo tipo di pubblico.
    Ne varrà veramente la pena?
    Paola Micale

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  13. Ciao Paola,
    grazie per aver voluto contribuire con il tuo " pensierino " a chiarire e ribadire quale sia lo spirito che anima gli Storditelli in questa triste vicenda che vede come protagonista negativa RMC.
    Un caro saluto
    Giuseppe

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  14. Anonimo26/11/12

    Anche per me tutti i "pensierini" degli storditelli rappresentano di volta in volta un aspetto del perchè RMC sia diventata nel corso degli la mia "radio ufficiale". E' evidente che questa volta la scelta di chi affiancarci a colazione a RMC non è riuscita. E se non sei gradito in una compagnia, l'unica cosa che puoi fare è..andartene..discretamente..con "gran class"... Un salutone! Olga

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